Prevenzione del cancro del colon: i polipi serrati

Questa è una novità che riguarda i pazienti che eseguono lo screening di prevenzione del cancro del colon, o con polipi del colon, o che sono già stati operati di colectomia parziale per un cancro del colon!

Il vostro gastroenterologo di riferimento vi ha sicuramente comunicato che il polipo iperplastico non ha una tendenza ad evolvere verso il cancro, al contrario del polipo adenomatoso. Ragion per cui esistono delle linee guida che non consigliano alcuna sorveglianza endoscopica per il polipo iperplastico e una sorveglianza a tempi predeterminati per il polipo adenomatoso.

Ma c’è un altro tipo di polipo che, scoperto per ultimo, si sta rivelando una realtà che va tenuta in grande considerazione dallo specialista e dai pazienti: il polipo serrato, che è una via di mezzo tra l’iperpastico e l’adenomatoso, ma presenta una maggiore pericolosità.

In letteratura sono recentemente stati pubblicati alcuni lavori che dimostrano una maggiore recidiva, come numero e come frequenza, di polipi, anche di tipo adenomatoso (cioè con potenzialità evolutive verso il cancro) e un’associazione col cancro.

E’ per questo che, quando c’è la presenza di uno o più polipi serrati, la frequenza dei controlli viene, da alcuni gastroenterologi, abbreviata ad un anno e, se il paziente ha già sviluppato un cancro del colon alcuni consigliano non l’asportazione parziale del colon ma addirittura l’asportazione di tutto il colon.

Nicola D’Imperio