L’endoscopia diagnostica permette di effettuare diagnosi attraverso l’utilizzo di endoscopi, che sono sonde manovrabili che captano le immagini con una microtelecamera posta sulla punta.
L’esperienza maturata dal Dottor D’Imperio dal 1974 a oggi, lo ha reso specialista in:
Esofagogastroduodenoscopie (EGDS) diagnostiche
Si tratta dell’indagine strumentale più accurata per indagare eventuali patologie a carico dell’esofago, dello stomaco e del duodeno.
Si effettua utilizzando un endoscopio flessibile, dotato di una telecamera alla sua estremità, di vario calibro. Può avvenire per via trans-orale o, come introdotto recentemente, anche per via trans-nasale con endoscopi flessibili ultrasottili.
Quando è necessario l’endoscopia consente di effettuare, utilizzando apposite pinze, biopsie mirate su eventuali lesioni sospette riscontrate nel corso dell’esame.
Va sottolineato infine che l’EGDS non è utile esclusivamente nella diagnosi delle malattie dell’apparato digerente, ma anche nella loro cura. Con l’EGDS è infatti possibile trattare alcune patologie che nei tempi passati venivano trattate solo chirurgicamente.
Guarda il video:
Colonscopie diagnostiche
È l’indagine strumentale più accurata per indagare eventuali patologie del retto (rettoscopia), del colon e dell’ileo terminale. Si effettua utilizzando un endoscopio flessibile di vario calibro per via trans-anale. Anche in questo caso, quando è necessario, in corso di colonscopia è possibile effettuare per mezzo di apposite pinze biopsie mirate su eventuali lesioni sospette.
La colonscopia non è utile solo nella diagnosi delle malattie dell’apparato digerente, ma anche nella loro cura. Con questa tecnica è infatti possibile trattare alcune patologie che nei tempi passati venivano trattate solo chirurgicamente.