L’obesità rappresenta una delle principali cause di malattie nella società odierna!
Molti studi epidemiologici hanno dimostrato che l’obesità è causa di disordini cardiovascolari, quali l’ipertensione arteriosa, le coronaropatie, l’ictus, il diabete insulino resistente e di tipo 2. Sempre studi epidemiologici hanno dimostrato la relazione tra obesità e tumori dell’esofago, cistifellea, retto, colon, pancreas, mammella, polmone, tiroide ed utero. Ma si tratta solo di studi epidemiologici.
Un ricercatore di origine italiana, Antonio La Cava, uno dei tanti cervelli in USA che il nostro paese mette a disposizione della comunità scientifica internazionale, professore del Dipartimento di medicina dell’Università di Los Angeles, California, alla luce di tutti gli studi pubblicati sul British Medical Journal negli ultimi anni, ha tratto le seguenti importanti conclusioni:
C’è un ormone, una proteina, chiamata adiponectina, i cui bassi livelli sono responsabili dell’obesità e del tumore del colon e gli studi di Moon sui modelli animali lo hanno dimostrato.
L’adiponectina gioca un ruolo sul metabolismo del glucosio, sulla sensibilità all’insulina e sul metabolismo degli acidi grassi, stimola anche la formazione della Citochina-antileuchina 12, un agente antitumorale e inibisce la neoangiogenesi all’interno del tessuto del cancro del colon, provocandone la necrosi. Moon e i suoi collaboratori della Harward Medical Scool di Boston hanno provato, sui topi carenti di adiponectina, che la sovraalimentazione comportava non solo l’obesità ma anche una maggiore incidenza di cancri del colon. Inoltre la somministrazione, ai topi obesi e con cancro del colon, dell’adiponectina provocava una regressione deil cancro stesso.
Questa notizia è di straordinaria importanza perché non solo dimostra scientificamente la relazione tra obesità e cancro del colon, ma apre la strada anche a nuove possibilità terapeutiche di questa malattia.
La campagna di prevenzione del cancro del colon deve quindi essere accompagnata anche dalla campagna di prevenzione dell’obesità, quest’ultima principalmente nei bambini.
Nicola D’Imperio